venerdì 19 dicembre 2008

Esperienza nella terra d'Albione(parte 2)

Torniamo al mio viaggetto.Oggi vi racconto delle mie condizioni igenico-sanitarie.La mia stanza era formata da una moquette,2 letti,una TV e un comodino.Per raggiungerla dovevo uscire dal ristorante e salire una scala di pochi gradini.Appena si entrava dalla porta si notava il bagno-ovviamente senza bidè-.Nel bagno non c'era la doccia,c'era la vasca da bagno con un erogatore esterno e 2 rubinetti.In Inghilterra non esiste il rubinetto unico con le 2 manopole per la regolazione termica dell'acqua;un rubinetto eroga acqua calda e l'altro acqua fredda.Inizialmente dall'erogatore esterno non usciva acqua calda e sapete come mi sono lavato?Mi chinavo davanti ai due rubinetti,giravo entrambe le manopole,mischiavo l'acqua dei due rubinetti nelle mani e me la lasciavo cadere addosso.Immaginate il freddo appena l'acqua toccava il mio corpo.Mi dava soddisfazione il phon.Solitamente la sera,dopo il turno di lavoro,entravo in bagno per darmi una sciacquata e ogni volta trovavo una sorpresina nel gabinetto:cacchette di pecora.Avete presente quelle palline marroni che cagano le pecore?Ecco,io le trovavo nel gabinetto.Era il lavapiatti romeno.Non solo urinava fuori dal water e non puliva,ma defecava e non tirava lo scarico.Ogni tanto anch'io dovevo farla e non ero felicissimo all'idea di sedermi su quel trono di discutibili costumi.Mi venne una sola idea:prendere l'asciugamano del lavapiatti,asciugare e pulire le sue urine sullo stesso,aggiungere 3 centimetri di spessore alla tazza del water-utilizzando carta igienica-e poi...farla.La parte 3 sarà dedicata all'arrivo in Inghilterra e alle prime battute di gioco....................................Cristian Fabbri