Terrorismo(interessante)

Oggi ero in giro con Adrian(l'amico dell'altra sera),il quale mi ha ispirato per questo post,facendomi palare di un tema delicatissimo.
Da li si è iniziata una piacevole conversazione e,ancora una volta,ho preso coscienza di aver avuto grandi fortune nella vita,come quella di aver conosciuto persone molto informate che mi hanno istruito.In questo tema per esempio:il terrorismo.Cos'è il terrorismo?Perché esiste?Quand'è nato?Posso rispondere...non che qualcuno me l'abbia chiesto,ma questo è il mio blog e quindi faccio il cazzo che mi pare(qui,per esempio,ho abolito la legge 30...le mie dita sono operative a tempo indeterminato,il cervello è un libero professionista).Tempo fa abbiamo parlato di multinazionali e il discorso è collegabile.Fino al XIX secolo(rivoluzione industriale-anche se l'inizio della prima è datata tra il 1760 e il 1780-)la popolazione globale del pianeta Terra,era formata da 850milioni esseri umani.Dopo la rivoluzione industriale(e sanitaria-la quale ha allungato la vita nel nord del Mondo.),nel corso di 200 anni,il numero degli uomini è cresciuto in maniera esponenziale fino a superare i 6 miliardi.Per il 2100 ne sono previsti fino 11 miliardi."Certo,nel sud del Mondo l'ignoranza porta a fare decine di figli per famiglia" direte.Guardate che i preservativi ce li hanno.Le grosse potenze occidentali hanno colonizzato prima e sfruttato poi,queste popolazioni.Come?Hanno approcciato in modo molto amichevole con popoli abituati a cacciare,allevare,coltivare e sudare tanto,facendo proposte che prevedevano grossi vantaggi...almeno all'inizio.Le proposte erano: il lavoro nelle loro fabbriche e miniere in cambio di oggetti luminosi e oro(pregiati in occidente);la cessione delle loro imprese;cibi migliori,a conservazione molto più lunga e pregiati nel nord del Mondo;istruzione occidentale(quindi pilotata);servizio militare a favore della Madrepatria in cambio di grosse ricchezze ecc.Tutto questo ha portato i sottomessi,nell'arco delle generazioni future,a dimenticarsi di come vivevano prima:l'autosufficienza.Inoltre ora nessuno ha interesse a restituir loro la propria indipendenza(non più intesa come decolonizzazione si intende).Nessuno ha interesse a smettere di sfruttarli e maltrattarli.Nessuno ha intenzione di farli sedere al ricco banchetto che loro contribuiscono a riempire per noi.Nessuno li aiuta,tutti li umiliano e li sfruttano,tutti li maltrattano e non rendono ciò che a loro appartiene,la loro non è libertà!!!La loro non è indipendenza!!!Le promesse di ricchezza fatte loro non sono state rispettate e le paghe sono così basse che con 10 figli sono sicuri di riuscire a mantenersi anche dopo i 40anni(che per loro è vecchiaia),grazie ai sacrifici degli stessi,i quali fanno collette per curare i genitori e per nutrirli.A questo punto gruppi di ribelli(sulle narrate ostilità ditemi se non è giusto),partono per l'occidente in cerca di giustizia o vendetta.Le loro ragioni non vengono ascoltate e quindi sacrificano la propria vita per boicottare le grosse imprese occidentali con la distruzione fisica e con il "terrorismo".Non dico che sia giusto,ma provate a mettervi nei loro panni.Trovatevi con famiglia e amici uccisi dalle tirannie dei colonizzatori,trovatevi a patire la fame,trovatevi sempre lo straniero a fare da padrone in casa vostra e ditemi come vi sentireste.Con questo non sono a favore del terrorismo(negli atti terroristici muoiono anche tante persone che non c'entrano)ma sono per la prevenzione che prevede:libertà e indipendenza per tutti....................................Cristian Fabbri