venerdì 18 luglio 2008
Tentato colloquio
19:30 di oggi;colloquio di lavoro con un libero professionista inserito nel mondo dell'elettronica.Arrivo 5 minuti prima e suono alla sua porta.-"Bau bau"-prima di vedere la porta aperta un cane mi benedice con la sua saliva.La porta si apre e una signora mi dice che il tipo è ancora in giro per lavoro.Torno,come d'accordo,dopo 20 minuti.Suono.Stavolta apre la porta una giovane piacevolmente formosa che si presenta come la segretaria.Mi fa accomodare e accende la TV.Per ammazzare il tempo preferisco parlare con lei.Rompere il ghiaccio non è difficile;è una ragazza in gamba e socievole.Il discorso cade sugli animali e-ricordo-io lavoro al ranch;sul discorso casco proprio bene.La segretaria mi rivela che la gatta di casa è in calore e che sta aspettando a minuti una conoscente con un maschione della stessa razza(per la cronaca un persiano)...suona il campanello.Un altra tettona!Si chiama Nila e in mano tiene una gabbietta con il candidato padre.Lo lascia andare e i due gatti iniziano ad annusarsi.La femmina sale le scale mentre il maschio controlla l'armadietto sotto la TV,stacca il telefono e prende due coppe di champagne.Fa per salire ma la padrona lo ferma."Non lo so,non si sono neanche conosciuti bene".Già,non si sa mai chi ti capita d'incontrare in giro.Magari è ammalata e infetta l'amante.Ma si;possono anche restare amici.Alla fine il gatto riesce a salire le scale;di quando in quando si sente qualche miagolio.La simpatica segretaria,preoccupata,dice:"Ma stanno facendo...?";un'altra donna subentrata nella sala dice:"Ma dai,ti sembra un modo signorile di parlare?"e lei:"Va bé...ma come si fa a sapere quando finiscono?";ma è semplice cara,odore di fumo,rumore dello scarico del bagno e del lavandino,lui che scende vestito per mangiare.Si fanno le 20:30;lui non arriva.Decido di andare e mi congedo dicendo che è meglio posticipare l'incontro a quando lui sarà più tranquillo.Fuori dalla porta un prete-non so a che titolo-mi dice:"Hai visto che meloni?E dovresti vederle sotto la doccia.".................................Cristian Fabbri
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3 commenti:
Ma quante palle ci racconti Cristian Fabbri??
io invece direi.. ma quanti cannoni ti fai Crtisn Fabbri... hehehe ciao
Niente palle.Deformo i racconti.La deformazione crea il paradosso.Questo mi piace e quindi...lo faccio.Il prete ovviamente non esiste,la benedizione del cane indicava solo la perdita di saliva dell'animale che abbaiava ferocemente come un vero cane di casa.Ovvio è anche che il gatto non ha staccato il telefono e preso lo champagne.Immaginazione,essere bambino...che c'è di male?.......CFC
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