giovedì 23 ottobre 2008

Togliamo il bavaglio

Martedì 21 Ottobre 2008,Castelnuovo Scrivia,biblioteca civica "Pessini",ospite Marco Travaglio,presentazione nuovo libro "Bavaglio".Sono arrivato insieme all'amico Daniele alle 20.40.I posti erano già occupati.Marco esce a Serravalle e l'inizio della serata tarda fin quasi alle 22.La gente snervata borbotta e parte il mio commento:"Appena arriva Marco ci sarà un mega applauso".All'arrivo si scusa con la consueta eleganza e in pochi istanti si fa perdonare il grottesco errore.Così arrabbiato non l'avevo mai visto.Non solo,non ricordo così tante parole scurrili uscire dalla bocca di un giornalista di classe come lui.Durante la serata sono volate spesso parole del tipo:"Cazzo,puttane,merda,coglioni" e Daniele mi aiuti a ricordare il resto.Ha discusso molto sulla nuova legge riguardante le intercettazioni telefoniche.Non mi basterebbero 150 righe per esprimere i concetti che ha esposto,quindi cercherò di essere sintetico:
questa legge serve a mettere il "bavaglio" ai giornalisti che pubblicano cose vere e accertate.Infatti,gli stessi,non potranno pubblicare la notizia di un presunto truffatore della portata di un dirigente di s.p.a.,prima della sentenza in cassazione.Almeno 5 anni dopo i sospetti;quando magari ha già truffato migliaia di piccoli risparmiatori.Questa legge permette ai giudici di intercettare telefonate,ma solo nel caso di sequestro a scopo di estorsione.Ma come si fa a sapere che è a scopo di estorsione se non intercetti le telefonate che riceveranno i parenti dai malviventi?E se avviene un sequestro scopo di natura violenta e magari sessuale?Non puoi intercettare,vai contro la legge.Marco ha detto che questa legge non potrà durare perché lui e altri giornalisti come lui non baderanno a norme e continueranno a fare il proprio lavoro ,come sempre.Quando il processo finirà a Strasburgo,l'Unione Europea dovrà chiedere a questo bel governo di fare un passo indietro.Consiglio:LEGGETE "BAVAGLIO",sarà illuminante.......................Cristian Fabbri

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