mercoledì 24 settembre 2008

Aborto

L'aborto è un argomento molto discusso.Le opinioni sono infinite e molto varie.Vanno dal giustissimo al totalmente sbagliato.C'è una causa sola per cui una donna decide di abortire:è stata ingravidata e non vuole tenere il bambino;per un motivo o per l'altro.Tante dicono:non potevo dirlo ai miei;non potevo dirlo a lui;non volevo perdere il mio amore;lui non ha voluto;ecc ecc.Come si può avere un'opinione?Primo:non sono una donna,secondo:non ho mai vissuto l'esperienza da protagonista(è accaduto a molte donne che conosco).L'unica cosa che penso è che,qualsiasi sia il motivo per cui decidano di abortire,debbano prendersi le proprie responsabilità e non scaricarle sugli altri(ovviamente escludendo casi limite).I mezzi per prevenire una-sgradita-dolce attesa ci sono.Se non si usano poi si arriva alla scelta.Uccido una vita o:"tanto sarebbe comunque finito in un preservativo?".La scelta può essere discussa,col fidanzato,con la famiglia,con le amiche,con i professori,coi gatti...ma l'ultima parola spetta soltanto a voi.Lasciate poi che anche gli altri prendano le proprie responsabilità di vostro genitore o di futuro padre ecc.Se poi proprio non ve la sentite...la scelta è comunque vostra.Cercate di non pentirvene................Cristian Fabbri

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cri, forse sei stato un pelino superficiale..."debbano prendersi le proprie responsabilità". Deve essere una decisione difficile e sofferta quella di interrompere una gravidanza, probabilmente io non avrei il coraggio di farlo, ma non credo che esista un giusto o uno sbagliato, credo che ognuno debba avere la possibilità di scegliere... Anche se sono pienamente d'accordo sul fatto che i mezzi di prevenzione ci siano, ma questo in particolare è riferito a chi si comporta in modo incoscente, sapendo bene i rischi che corre e le eventuali conseguenze.... certo è che però non si può punire un comportamento incoscente con il divieto di abortire...

Ba'

Cristian Fabbri ha detto...

Non mi sono schierato contro la libertà di scelta."Credo che ognuno debba avere la possibilità di scegliere" hai detto...Esattamente ciò che sostengo io.Deve essere la persona a decidere,e a prendere le responsabilità della scelta.Non è che una frase esclude l'altra,anzi.Mi sono schierato più che altro contro le scuse;contro chi non agisce per coraggio,contro chi si lascia convincere...contro chi non pensa con la propria testa.E mi schiero ancora di più contro i falsi obbiettori di coscienza.Quei medici che si rifiutano di operare in ospedale e che poi operano nella propria clinica privata-ovviamente a pagamento-.Ma queste truffe sono già alla luce del sole.CF